RC Auto: provvedimento irresponsabile e contro gli interessi degli assicurati
Roma, 10 gennaio 2001 - Le norme approvate oggi dall'Aula di Montecitorio, relative al risarcimento del danno biologico per le microinvalidità da incidenti automobilistici aggravano il problema del "caro polizze rc auto" e quindi vanno contro i veri interessi degli assicurati.
Innalzare i livelli dei risarcimenti infatti, come previsto dalla nuova normativa non può che ripercuotersi e gravemente, sul costo delle polizze che gli assicurati si troveranno a pagare.
I risarcimenti per il danno alla persona rappresentano il 70% dei risarcimenti nella rc auto: aumentare l'onere per le microinvalidità che già oggi è il più alto d'Europa, significa intervenire in maniera irresponsabile in una materia che non ha bisogno di misure demagogiche e propagandistiche ma, al contrario, di una consapevole visione delle conseguenze che necessariamente si verificheranno a danno della collettività.
Con i nuovi provvedimenti viene completamente disatteso un punto essenziale del Protocollo di Intesa sottoscritto dal Governo con l'Ania, l'Isvap e i Consumatori che tendeva a porre un freno al costo delle polizze auto e che ora, in conseguenza del mancato rispetto degli impegni assunti dalle istituzioni, perde qualsiasi validità.
Questa gravissima situazione, che mette a repentaglio la gestibilità dell'assicurazione rc auto, sarà valutata in una Giunta esecutiva straordinaria dell'Ania convocata d'urgenza.